Si presuppone che le Sedi apostoliche siano state fondate da uno o più apostoli di Gesù, che pare siano partiti da Gerusalemme qualche tempo dopo la sua crocifissione, verso il 26–36, forse dopo il Grande mandato (la missione divina degli apostoli).[2] I primi cristiani si riunivano in modeste case private,[3] note come chiese domestiche, ma la comunità intera di una città veniva anch'essa chiamata "chiesa" – il nome greco εκκλησια (o "ecclesia") letteralmente significa assemblea, riunione, o congregazione,[4] ma viene tradotto con chiesa nella maggioranza delle traduzioni della Bibbia in italiano e altre lingue.
^La partenza degli apostoli da Gerusalemme viene segnata come la "Dispersione degli apostoli" (latino: Divisio Apostolorum) ed è commemorata con una festa celebrata in alcuni posti quale commemorazione dell'opera missionaria dei Dodici Apostoli che si dice appunto abbiano fondato le sedi apostoliche. Celebrata il 15 luglio, gli albori di questa festa vengono ritrovati in una Sequenza (liturgia) composta da un certo Godescalco (m. 1098), monaco di Limburg; introdusse questa festa anche ad Aquisgrana, quando fu parroco della chiesa di Nostra Signora. Col titolo di "Dimissio", "Dispersio", o "Divisio Apostolorum" venne celebrata nel Medioevo in Spagna e Italia. Scopo della festa (secondo Godescalco) era di celebrare la partenza (dispersione) degli Apostoli da Gerusalemme verso le varie parti del mondo, forse circa quattordici anni dopo l'Ascensione di Gesù, a seguito del Grande Mandato (missione divina) ( Marco 16.14-20, su laparola.net., Matteo 28,18-20, su laparola.net.).
^Vidmar, The Catholic Church Through the Ages (2005), pp. 19-20
^abHitchcock, Geography of Religion (2004), p. 281, che scrive: "Entro l'anno 100, più di 40 comunità cristiane esistevano nelle città intorno al Mediterraneo, comprese due in Nordafrica, ad Alessandria e Cirene, e svariate in Italia."
^abBokenkotter, A Concise History of the Catholic Church (2004), p. 18, che scrive: "La storia di come questa piccola comunità di credenti si sparse per molte città dell'Impero Romano in meno di un secolo è veramente un capitolo rimarchevole della storia dell'umanità."